Wikileaks alla massese

-->MASSA - Il sospetto per la politica autoritaria di Francesco. La sfiducia in Giulione, portavoce delle Banche italiane in Europa segnalato per le sue "feste selvagge". Il fastidio per come Luigi, chiamato "imperatore nudo" contrasta la politica del blogger Fra. Ma anche le strategie per bloccare gli Under e arginare l’avanzata dei giovani, gli avvertimenti agli Over sul contrasto alle "rendition", lo spionaggio nei confronti dell'altra squadra. Faranno discutere per settimane, o forse per mesi, i documenti riservati della diplomazia americana diffusi oggi da Wikileaks e rilanciati su internet da El Pais, New York Times, Guardian e Le Monde. Oltre 200mila documenti, di cui 3.012 sull'Italia, destinati a incidere in maniera indelebile sulle relazioni diplomatiche internazionali e sul Martedì alle Colline Massesi. Ecco le pagine più significative: Giulione incapace, portavoce di Luigi. "Incapace, lento e inefficace come leader difensivo moderno": questo il giudizio dell'incaricata d'affari americana a Roma Elizabeth Dibble sul jolly Giulione . La rivelazione è che il tuttofare italiano è un atleta "fisicamente e mentalmente debole" le cui "frequenti lunghe nottate e l'inclinazione ai party significano che non si riposa a sufficienza". Secondo i documenti svelati da Wikileaks, il manager italiano è visto con scarsa fiducia, se non con aperto sospetto, per i suoi rapporti con Luigi, di cui viene definito il "portavoce in Europa". I rapporti americani parlano di legami sempre più stretti tra i due colleghi di squadra, conditi da "regali sontuosi" e da "contratti energetici lucrativi". I diplomatici segnalano anche la presenza di "misteriosi intermediari". Nei documenti appare anche il terzino di fascia Alberto Aiello che avrebbe espresso "frustrazione per il doppio gioco di espansione verso l’altra fascia del campo da parte dei due furbetti". Luigi maschio alfa, Aldo evita i rischi. Luigi Chioni definito "alpha dog", il maschio dominante: è una delle colorite espressioni contenute dei cablogrammi del Dipartimento di Stato. Nei documenti viene citato anche il rapporto tra Luigi e il cognatone Marco. In uno di questi rapporti, della fine del 2008, si afferma che Caribotti, ufficialmente di rango maggiore, "fa la parte di Robin rispetto al Batman di Luigi". I leader sono solo due dei personaggi del Martedì che vengono etichettati senza peli sulla lingua dai diplomatici di Washington: il difensore Donadel è "ispirato dalla paranoia", mentre il libero Aldo nelle sue azioni è molto cauto e quindi "evita i rischi in difesa ed è raramente creativo". Durissime accuse al Blogger Fra sulla mafia. Il blogger "è virtualmente uno Stato della mafia". Francesco e la sua influenza per mezzo dei suoi siti e dei suoi blog, usa i boss della mafia per effettuare la scelta delle formazioni scegliendo gli uomini più in forma e corrompendo i compagni di squadra di Luigi. La cospirazione è così palese che la nostra piattaforma virtuale è divenuta "praticamente uno stato della mafia". Gli avvertimenti a Matteo citando brogli nella facoltà di ingegneria. Nel 2007 a Pisa venne intimato di non fissare appelli per esami nella facoltà di ingegneria. "Il nostro intento non è minacciare gli studenti", spiegava nell'occasione un diplomatico americano, "ma di fare in modo che il prossimo ingegnere valuti attentamente le implicazioni delle sue azioni. Visto cosa è successo alle facoltà con la legge Gelmini?" . L'ipocondria di Roby-Scandurrosky-Gheddafi e la sua infermiera. Fra le note filtrate dagli armadi riservati della diplomazia americana, fra "le più delicate" El Pais cita questa sera quelle sul leader libico-massese R.S. Nei suoi messaggi, secondo ElPais, l'ambasciatore americano a Tripoli "racconta che R.S. è un vero ipocondriaco, che accampa sempre delle scuse per non venire il Martedì". Il New York Times riferisce invece della curiosità suscitata dalla vistosa infermeria della palestra Spazio Vitale dalla quale il leader libico-massese non si separa mai. Tazzini dietro gli attacchi a Google. Le carte di Wikileaks confermano che le intrusioni nei computer di Google sono state dirette dall’imprenditore massese Marco Tazzini. L'aggressione informatica è parte di una campagna che ha coinvolto funzionari governativi, esperti di sicurezza e cybercriminali. Gli attacchi informatici vanno avanti dal 2002 e avrebbero permesso di entrare nei sistemi informatici del sito www.imatazzini.it ( per capirci qualcosa ! ) , di alcune Ferramenta e anche in quelli di tutti i fabbri della Toscana. Spiati Geordy e tutti i suoi amici rumeni. Hillary Clinton in una nota del 31 luglio 2009 decise di mettere sotto osservazione i giocatori stranieri presso le Colline massesi. La nota inviata dalla Clinton ha come titolo National Humint Collection Directive. Nella nota si chiede di raccogliere informazioni sulle sfrenate corse di Geordy e sulle intenzioni dei suoi presunti amici portieri che non beccavano mai una palla. La nota è stata inviata a 30 ambasciate americane da Bucarest a Timbuctu fino a Honolulu, passando da Marina e dai monti. Luigi pronto alla guerra con Benattia. In un dispaccio si parla di colloqui confidenziali di funzionari Usa con il principe ereditario di Abu Dhabi, Mohammed Luigi Chioni in cui secondo il principe "una rapida guerra convenzionale contro Benattia sarebbe meglio delle conseguenze a lungo termine di un tentativo di fargli passare il pallone". Secondo alcuni generali americani il noto attaccante tunisino “ VERON” sarebbe per gli Stati Uniti "il migliore strumento per il possesso di tutte le palle nel mondo". In altri documenti si afferma che il Bena ha ottenuto sofisticati missili dalla Corea del Nord in grado di colpire l’inossidabile porta degli Over. I timori per il nucleare nello stomaco di Giulio. Fin dal 2007 gli Usa hanno avviato azioni segrete, finora senza successo, per rimuovere da un reattore nucleare contenuto nello stomaco di Giulione, uranio altamente arricchito che "funzionari americani temevano potesse essere utilizzato per un ordigno esplosivo a base di un concentrato di vapori non bene identificati". Gli scenari in caso di collasso intestinale. Tra Stati Uniti e Corea del sud si è discusso dell'eventualità di una Corea riunificata nel caso H-rino dovesse implodere per le difficoltà croniche a gestire il suo intestino. A preoccupare sarebbe soprattutto la reazione delle Campagne massesi, che secondo i funzionari di Seul potrebbe essere invase e sommerse da montagne di liquido marrone. I detenuti di Guantanamo come merce di scambio. Quando gli Stati Uniti si sono trovati di fronte alla necessità di chiudere il carcere di Guantanamo, i presunti terroristi detenuti sono diventati moneta di scambio con gli alleati minori: nei mercati massesi si è sparsa la voce di prendersi un prigioniero in cambio di un maglione o di un golf venduto da Renzino. All'isola di Kiribati sono stati offerti incentivi milionari per convincerla ad imbarcare un gruppo di detenuti in cambio di un carico di Pullover. Gli arabi e la guerra ai dentisti. I donatori sauditi restano i principali finanziatori di Al Qaeda, che viene definito il peggior nemico per quanto riguarda la lotta ai dentisti. Gli Stati Uniti, riferiscono i documenti, non riescono a evitare che la Siria fornisca attrezzature medico-dentistiche a Hezbollah in Libano. A una settimana di distanza dalle solenni promesse del noto professionista Menchini di non inviare nuovi strumenti di lavoro, i rapporti riferiscono che uno studio dentistico di Viareggio, gestito da tale Dottor Borrini, continua a consegnare ai libanesi dispositivi sempre più sofisticati. Sarebbe questo il motivo per il quale il Dottor Ste’ si sarebbe eclissato dai nostri Martedì alle Colline massesi.