Cambio di stagione

Gli uomini e le donne sono in fin dei conti molto diversi negli atteggiamenti, nei comportamenti e ovviamente anche nelle apparenze.
Le distanze fra i sessi comunque, sembrano destinate ad un naturale abbattimento e il detto "l'omme addà puzzà" pare volgere verso un'imminente estinzione.
La cura dello stile, l'accuratezza dei dettagli sembrano essere state inserite nel DNA dei maschi, mentre una volta appartenevano in maniera netta al solo emisfero femminile.
Un recente studio condotto da esperti internazionali di differenti tipologie ( si va dall'uomo Sapiens, all' Homus Accarinarus, fino all'esemplare raro di Chione-non-erectus ) ha stabilito quali sono i valori di riferimento per stabilire la percentuale di componente femminile riscontrata nei soggetti maschili che seguono:

• 0 % :  Il vero uomo è colui che quando va in vacanza impiega un tempo irrisorio per preparare le valigie. In genere impiega dai 20/30 minuti per trovare  l'accessorio "borsone a tinta libera", e subito dopo occupa i successivi 28/30 secondi per infilarci dentro vestiti a caso, documenti, soldi, chiavi e una montagna di preservativi, che purtroppo alle volte non userà.
• 10%:  Esemplare maschile che si alza la mattina per andare a lavorare e punta la sveglia ad un'ora molto vicina al momento in cui uscirà dall'appartamento. Qualcuno riesce anche a farla suonare alle 8.00, quando deve trovarsi alle 8.30 sul luogo di lavoro sito a 20 km dall'abitazione. Normalmente indossa abiti casual ( inteso come i primi che trova ), non cura particolarmente l'igiene e mangia un chewing gum per non ammazzare le mosche sul cruscotto dell'auto.
• 30%:  Prototipo di professionista che spazia in vari settori, da quello economico a quello dell'impiego pubblico, che cura il fashion in numerosi occasioni, ma che a volte cade in fallo sulla classica buccia di banana. Si può riconoscere da un piccolo difetto di impostazione, infatti viene smascherato all'occorrenza da  piccoli errori nel Look. Può sbagliare l'accessorio scarpa ( vedi la ciabatta di Fra), il colore della sciarpa o l'abbinamento mutanda/cravatta. Lascia una scia inconfondibile al suo passaggio, ma solo verso una certa ora della sera.
• 75%:   Soggetto dal "Fashion" praticamente impeccabile, attento al Trendy, alle innovazioni e alla fantasia futurista. Non ha paura di indossare stivaletti di tendenza, infilando i pantaloni all'interno della calzatura alta, come farebbe con non-chalance qualsiasi amazzone. Carattere umorale, viene fortemente influenzato dagli ormoni e anche dai mormoni. Risulta generalmente simpatico, ma dipende dalla lontananza dal ciclo.
• 100%:  Sin dalla notte dei tempi il vero uomo ha sempre conservato i suoi abiti in pochissimo spazio, utilizzando al massimo un paio di cassetti ( circa il 2% dell'intero armadio condiviso con la propria compagna ). La collocazione degli oggetti all'interno, spazia dallo stile Naif del più estroso Picasso alle tattiche incomprensibili del miglior Mourinho. Nei periodi di transizione fra le stagioni, avviene il fenomeno della migrazione degli indumenti. Automaticamente i calzini passano da sopra a sotto, al pari dei maglioni di lana che da soli invertono la posizione con le T-shirts estive. Qual'è la MORALE DELLA FAVOLA ???? Se vi accorgete che il vostro cambio di stagione dura circa un intero fine settimana ( qualche donna prende anche qualche giorno di ferie per farlo ) , allora vuol dire che di vero maschio vi è rimasto veramente poco. La Pizzeria Ronchi 2000 vi metterà a disposizione la nuova specialità della casa: "PIZZA VENDOLA" con mozzarella, burro e finocchi.

Anonimo: Dio fece la donna per ultima perché non voleva consigli mentre creava l'uomo.