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E' risaputo che i detti popolari racchiudono tutta la saggezza della gente, sono l'essenza stessa del vissuto sociale. In ogni affermazione è contenuta tutta l'esperienza acquisita sul campo, la ricostruzione storica delle memorie. Risulta di conseguenza palese, che il discorrere spensierato dei Guerrieri del Martedì nel post cena, è la sintesi della personale esperienza maturata nei trascorsi giovanili. Analizzando il simpatico gruppetto di canaglie si potrebbe affermare che "
Dio li fa e poi li accoppia", o anche "
chi trova un amico trova un tesoro", o sfruttando lo spirito compagnone si può usare il nome di un testo coniato nell'era post facebook "
aiutati che Dio..ha da fare". Le goliardie serali generalmente partono dal famoso "
In vino veritas", che comincia a scogliere i freni inbitori. A seguire viene il detto "
Dove ci sono le campane, ci sono le puttane", che serve a citare una escursione goliardica in cerca di nuove emozioni. Fanno la loro parte anche i cenni alle citazioni dialettali, tipo "
ogni lassata, è pirduta", dove si può notare che "
ogni riferimento a cose..etc..è solo casuale". Non mancano di certo i link a questioni salutari: "
Tromba di culo, sanità di corpo", oppure "
si caca la mula, non ci muore" e nemmeno alla solita ora "
puntuale come un orologio svizzero". Ma noi siamo tutti portatori sani di esperienza e virtù, quindi ci preme avvisare i più giovani che "
dopo i confetti, escono i difetti", anche se è doveroso riportare che a Massa si suol dire che "
più boschi tu gire, più lupi tu trove". Calma Fanti, siamo a Maggio e vale sempre "
Agosto, moglie mia non ti conosco", basta solo spegnere la luce se no "
Cosa avete la ganza all'Enel?". Occhio alle insolazioni perchè "
il sole bacia bacia i belli, ma secca gli stronzi". Che bello ragazzi, sapervi tutti nel Blog a leggere queste mie menzioni, mi sovviene da buon marinaio "
naufragar mi è dolce in questo mare". Come è vero del resto "
una donna in ogni porto", specialmente a Gibuti dove pullula di Gibuttane! "
A caval donato, non si mette in bocca"( forse quest'ultima, non è propriamente esatta), ma chiamasi "
licenza poetica". Noi in fin dei conti ci vantiamo di essere ligi alle regole del galateo, infatti "
in casa di galantuomo nasce prima la femmina e poi l'uomo", e sappiamo bene che se "
la donna è mobile, l'uomo è falegname". Buona settimana Guerrieri.
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