Resiste solo la Puglia

Grande effervescenza alle Colline Massesi per il consueto incontro settimanale, del resto non poteva andare diversamente dopo i numeri dell'ultima tornata elettorale. Il prode Gigi, sullo slancio della vittoria della settimana scorsa e sulle ali dell'entusiasmo legato al successo delle urne, sperava di realizzare un magico filotto, ma è rimasto a bocca asciutta. Ci sarebbero delle analogie fra lui e il buon Bersani; entrambi difatti speravano nell'astensionismo per ribaltare la situazione, così come i nostri due eterni perdenti riponevano grandi aspettative in quella che poteva essere la nuova " Primavera di Praga ", ma ahimè il fato gli è stato avverso. Il Bersani dovrà comunque attendere un pò prima di rifarsi, mentre il Gigione avrà a disposizione i prossimi match a brevissima distanza per rifarsi. Per il momento, ha tuttavia deciso di svernare in quel di New York, dove il calcio si chiama Soccer e dove il nostro spazio prenderebbe l'appellativo di " On Tuesday in the hills of Massa ". Si è rivisto sul terreno il Presidentissimo con al seguito l'erede al trono alias il primogenito maschio Matteo, che ha sfoderato un'ottima performance. Suo malgrado il giovane rampollo scieglie di scendere in pista fra le fila degli under e paga lo scotto dell'inesperienza, sbagliando clamorosamente lo schieramento politico. Albertone Aiello è uscito malconcio dai risultati dello scontro elettorale e il suo rendimento in fascia non raggiunge il quorum necessario alla sufficenza ( la sua testa era forse smistata sul CSKA ) . Benattia si cala nei panni di Casini, cioè corre da solo, gioca per sè stesso e non se lo fila nessuno. Non gli da certo una mano la maggioranza e i suoi emendamenti al pari delle sue giocate cadono nel vuoto totale. Il nostalgico Francesco cerca di tenere vivo quel poco di sinistra che rimane ancora in Italia, imperversando sulla fascia izquerdia con risultati altalenanti. Ma SCANDURROSKY ? Dove è finito il nostro Che Guevara fatto in casa, il paladino di tante discussioni politiche negli animati dibattiti post-match. A quanto pare, queste votazioni lo hanno profondamente colpito, al punto da farlo migrare lontano da Massa e girano numerose voci sul suo avvistamento nei luoghi più disparati. Alcune lo indicano a Cuba sulla tomba del Che, altre a Lourdes a farsi benedire oppure nel Tibet dal Dalai Lama. La fonte più accreditata è la testata del noto giornale pugliese " La Gazzetta del Mezzogiorno " che riporta la notizia di Roberto alloggiato a San Giovanni Rotondo. Scandurra avrebbe rilasciato una dichiarazione, dove richiederebbe alla Rossa Regione Puglia la cittadinanza onoraria. Resta solo da stabilire se il pellegrinaggio in questa meravigliosa terra sia legato alla sua insita passione per il comunismo, oppure se ci siano misteriosi risvolti religiosi nel suo viaggio. La vicinanza con la tomba di Padre Pio sembra riconducibile ad una fievole speranza di chiedere una grazia per le prossime votazioni o forse chissà per il suo Milan. Noi a Massa, attendiamo fiduciosi il ritorno del nostro eroe e ci prepariamo moralmente, politicamente e spiritualmente a vivere il prossimo Martedì alle Colline Massesi....
Buona Pasqua Guerrieri !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Otto von Bismarck: Non si mente mai così tanto come prima delle elezioni, durante la guerra e dopo la caccia.