50 sfumature di grigio

L'estate è la stagione in cui tutti comprano e fanno finta di leggere leggono molti più libri di quanto non facciano durante il resto dell'anno. Se di solito ci sono due o tre autori che se la giocano per i primi posti nell'ambita classifica estiva, quest'anno non ci sono stati cazzi, letteralmente: E.L. James, cinquantenne inglese autrice di Cinquanta sfumature di grigio, continua a regnare incontrastata. Il punto, ovviamente, è che questo capolavoro non è diventato solo il best-seller dell'estate ma IL BEST-SELLER per antonomasia. Moltissimi  si sono chiesti come una cosa del genere sia potuta accadere, senza però trovare una risposta esaustiva. Per provare quindi a rispondere al quesito dell'estate ("la gente è davvero cogliona come si dice?") viene da chiedersi chi sono i reali artefici di questo successo, coloro che hanno lasciato 15 euro e un grosso pezzo della loro dignità sul bancone delle librerie, contribuendo così a mettere in profonda crisi il concetto stesso di "letteratura". Pare che le compratrici/lettrici si annidino nel gentil sesso fra schiere di casalinghe, donne in carriera, o fra esemplari pseudo normali stanche della vita di coppia. Lo stesso, dicasi per l'ex sesso forte ( L'HOMO! ) dove i cultori di questo saggio spaziano dai professionisti affermati agli squattrinati perditempo o fra gli sfigati con tanto di marchio DOC. Ma avete notato quante affinità ci sono fra le cinquanta sfumature del libro e tra il grigio dei nostri splendidi 50 anni o solamente degli ultimi 50 capelli rimasti? I nostri protagonisti hanno tutte le sfaccettature dell'uomo multiruolo, pieno di imprevidibilità e colpi di scena, al pari del protagonista del libro che tanto ha affascinato la verginona (..e meno male che lo era, altrimenti.. ). Provate a riconoscervi negli attori del Lunedì: 


  • Modello Boccaccio: esponente puro del liberismo calcistico, passa l'intera partita a gongolarsi nelle virtuosità delle sue giocate, avvezzo a gesti goliardici e trovate pittoresche. Ama il gusto dello sport, ne assapora il piacere della giocata fine, propenso a godere della sua stessa magnificenza. 
  • Modello De Sade: personaggio ombroso, dal carattere altalenante e dalle sortite radicali, a volte estreme. Sfoga la sua essenza nel campo, manifesta tutto il suo contrasto interiore, riversandolo nella voglia di vincere. Il suo stesso tentativo di primeggiare, lo porta alla sofferenza conducendolo al significato puro della parola Sadismo. 
  • Modello Kamasutra: atleta giocoso, fantasioso e pieno di innovazioni. Vaga a suo piacimento per il campo, alternando fra le 8 e le 64 posizioni sul terreno di gioco, in piedi o sdraiato. Quando continua nel suo slancio motivazionale....fa la doccia da solo.
  • Modello Nabokov: vero e proprio stakanovista della combriccola. Ha insito in sè la componente russa del Comunismo e della condivisione delle "cose nostre". Non manca un appuntamento e manifesta una gran voglia di ben figurare. Il suo slancio giovanile simboleggia lo spirito e la leggiadria della Lolita che ognuno di noi si porta dentro.
  • Modello Casanova: è un pò il personaggio che racchiude tutti noi. Dai giocatori agli spettatori non paganti. Del vero Casanova resta una produzione letteraria molto vasta, ma viene principalmente ricordato come avventuriero e come colui che fece del proprio nome il sinonimo di seduttore. Tesi che si sposa splendidamente con la quintessenza dei Guerrieri del Lunedì alle Colline massesi
  • Modello Pinocchio oppure Narciso: cinquantenne sognatore, eternamente fanciullo, a tratti credibile, raramente triste, innamorato dell'emisfero donna, quasi sempre sovrappeso, coccolone all'esigenza, formale al momento del bisogno, scazzone tra compagni, leggermente bugiardo con l'altro sesso, nega sempre l'esigenza..non è come pensi ti posso spiegare tutto. 
Alla prossima Guerrieri....Buona settimana

John Barrymore (biografia): Il sesso è la cosa che richiede la minor quantità di tempo e provoca la maggior quantità di guai.


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