Tanto tempo fa alcuni giovanotti che non si voleveno arrendere alla vita famigliare decise
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ro di organizzarsi. Erano alla
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ricerca di qualcosa che li distraesse dalla normale routine, un qualcosa che li portasse fuori dalla solita cerchia composta da lavoro, famiglia, impegni e preoccupazioni. Insomma era necessario dare una svolta alla propria esistenza e al tempo stesso si avvertiva l'esigenza di creare una alternativa condita di emozioni e perchè no.....piaceri. Furono scartate a priori soluzioni banali, quali donnine frivole o locali ambigui, visto l'elevato valore morale di numerosi componenti del gruppo.
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Per lo stesso motivo furono cestinate opzioni legate al gioco delle carte
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, per non rischiare di emulare le amazzoni massesi che sistematicamente dedicano il loro tempo libero alla tombola. Altresì venne aborrita l'idea di creare un gruppo di canto, per permettere a tutti di conservare intatta l'ugola, valido strumento da utilizzare nell'ambito famigliare contro suocere e affini. Si pensò a tratti di cominciare a viaggiare , ma il gruppo composto per la maggior parte da facoltosi
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uomini d'affari era completato da sedicenti dipendenti statali non avvezzi a sforzi superiori ad alzare il volume
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dello stereo. Di conseguenza venne scartata anche questa ipotesi. Saltuariamente, feste e tradizioni popolari venivano incontro alla noia che continuava ad tormentare i nostri guerrieri, benchè essi riuscissero a ottenere sempre più brillanti soddisfazioni nel lavoro. Mancava decisamente quel tocco di genuina e spontanea goliardia mascolina a completare le loro esistenze , ric
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che di innumerevoli sfaccettature ma povere di un pizzico di trasgressione. Per non parlare dell'abbruttimento fisico e del decadimento mentale per le se
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rate passate a guardare reality o talk show oppure a spaziare da un sito all'altro , navigando in cerca di sirenette o miti della fantasia. Proprio nel momento peggiore intervenne il prode guerriero Marco e inventò un favoloso incontro di calcetto sette contro sette. Questa mitica competizione presto diventò " IL MARTEDI' ALLE COLLINE MASSESI
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" . Popolazioni di tutte le terre raggiunsero Massa per partecipare alla disfida del martedì. Sbarcarono valorosi guerrieri Rumeni, temerari e caparbi tunisini nonchè arditi e gioiosi abitanti e discendenti delle terre del Sud. La notizia fece il giro di tutta il ducato di Massa e provincia. Vennero giornalisti da prima e da oltre il Frigido per immortalare le gesta deg
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li impavidi e instancabili combattenti. Le partite furono sin dal principio dure ed acerrime, ma al tempo stesso leali e
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goliardiche. Caratterizzate da lotte senza esclusione di colpi e duelli all'ultimo sangue per la vittoria finale. Ma la cosa più bella e genuina furono i dopo-partita, segnati da incontri fra i vari componenti delle squadre nelle osterie e locande nelle contrade limitrofe al luogo dello scontro. Meglio se fornite di un televisore
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con abbonamento a Sky, per guardare la Champions League, una manifestazione fra dilettanti paragonato alle nostre battaglie. Ovviamente i guerrieri non lesinavano sulle pieta
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nze nè tantomeno sugli alcolici, giusto per recuperare le calorie consumate in guerra. E giù fiumi di birre , Coca light e esageriamo..... acqua gassata per purificarsi l'animo e lo stomaco , afflitti dalla quotidianetà e dallo stress della vita moderna. A seguire, le nottate proseguivano raccontando novelle del passato e
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aneddoti di vita vissuta in un trascorso nean
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che tanto lontano. Il giorno dopo tutti di nuovo al lavoro , ma con uno spirito diverso con ancora nella mente le storielle del paladino Giulio o del marinaio francesco. Con il pensiero rivolto al prossimo martedì, alla futura pizza da scegliere o alla Catalana da infilzare. Tutto questo avveniva a Massa, nel 2009, alle Colline Massesi...allora Martedì prossimo
NON MANCARE PER TE IL SOGNO CONTINUA
Oh Francè.... il blog è bellissimo, ma se mi vuoi un po' di bene caro amico, elimina i video del "cazzo" della finale di Istambul.
RispondiEliminaContrastano con il piacere di leggere i tuoi scritti, dedicati a noi romantici ed instancabili amanti del pallone.
Ciao ed a presto, naturalmente in campo e dopo.... al tavolo!!.
Roby.(un bomber depresso)
Per il nostro Van Basten fatto in casa questo ed altro. Guardati pure i video e vedrai che starai meglio. Francesco
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