Propulsione naturale

Senza ombra di dubbio, l'evento più travolgente degli ultimi tempi è stato il dramma che ha vissuto l'arcipelago nipponico. Il mondo intero è rimasto sconvolto dagli ultimi eventi che hanno colpito e tramortito il popolo giapponese. Le televisioni hanno mandato in onda immagini dai toni molto forti, situazioni apocalittiche che hanno coinvolto emotivamente i telespettatori. Tutti noi siamo rimasti increduli davanti a fiumi di acque distruttrici, impotenti al cospetto di una natura improvvisamente impazzita. Eppure un popolo così lontano, un mondo cosi' distante e diverso dal nostro è stato collocato immediatamente vicino ai nostri cuori scatenando spontaneamente il nostro desiderio di solidarietà. Forse perchè i giapponesi hanno sempre accompagnato i nostri sogni più reconditi, le loro gesta hanno sempre eccheggiato nelle nostre fantasie. Sin da bambini abbiamo emulato gli eroi del Karate, una delle più sane e profonde discipline, testimonianza di una profonda e sincera filosofia della gestione del corpo e della mente. Chi poi non ha sognato di possedere, oppure ha sfrecciato con una fiammante moto giapponese? Gli stessi nomi così melodiosi e accattivanti: HONDA, KAWASAKI o YAMAHA sono l'espressione sonora di una tonalità ammaliante e attraente allo stesso tempo. L'efficenza, l'avanguardia, la tecnologia sono da sempre i baluardi di una cultura con una marcia in più rispetto al resto del mondo. In un mondo così dipendente dal progresso, in una realtà dove l'interazione digitale è all'ordine del giorno, ricordiamoci che l'elettronica di consumo la produce in gran parte l'industria giapponese. Si spazia dai moderni hardware ai sofisticati telefonini ultimo grido, per non dimenticare il simpatico e intramontabile Tamagotchi, compagno di notti interminabili. In questi momenti tragici dovremmo usare questo popolo come esempio di vita. Gente che ha perso tutto, capace di mettersi rigorosamente in fila per un sorso d'acqua. Noi che non siamo capaci di festeggiare serenamente neanche 150 anni della nostra storia. Noi che non riusciremo a costruire neanche la più piccola centrale nucleare, divisi dalla endemica difficoltà a prendere una decisione, giusta o sbagliata che sia. I veri popoli non hanno bisogno di forum, polemiche o referendum di sorta per schierarsi una volta per tutte. a favore o contro di qualcosa. I giapponesi sicuramente attingono dall'orgoglio nazionale la voglia di crescere e progredire, basandosi sulla sola forza interiore, sulla "propulsione naturale". Noi, nel nostro piccolo non siamo neanche in grado di decidere dove mangiare una pizza tutti insieme, presi dalla frenesia di scegliere un locale sopraffino. Prendiamo esempio dal Giappone, perchè i veri uomini si formano nelle difficoltà. Buona settimana Samurai !!!

Carl Gustav Jung : Poiché l'europeo non conosce il proprio inconscio, non capisce l'Oriente e vi proietta tutto ciò che teme e disprezza in se stesso.




Commenti

  1. ....Fate sempre come vi pare....era buono il prosciuttino??

    RispondiElimina
  2. ..ma dolce tesoro, vedo che hai messo "l'amore" nel sondaggio...sei tenero come il prosciuttino..

    RispondiElimina
  3. BRAVO FRANCE' E ORA DOBBIAMO ISOLARE I LIBICI CHE SONO ANDATI DA SOLI AL RONCHI 2000. GIULIONE

    RispondiElimina
  4. Propongo di creare una 'no fly zone' per i missili del dopo cena di Giulio.........

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari